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In occasione di Expo Osaka 2025, l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) ha voluto raccontare l’eccellenza italiana nel settore spaziale, all’interno del Padiglione Italia. L’obiettivo era creare un exhibit immersivo capace di coinvolgere un pubblico eterogeneo e internazionale, traducendo la complessità della ricerca aerospaziale in un’esperienza intuitiva, emozionante e accessibile. Il focus: comunicare il ruolo dell’Italia nella space economy, nella sostenibilità e nell’osservazione della Terra, mostrando come l’innovazione spaziale impatti concretamente sulla vita quotidiana.
L’exhibit multimediale realizzato è ispirato all’idea del viaggio: una Digital Immersive Experience che attraversa il presente ed il futuro della ricerca spaziale italiana. L’obiettivo è quello di trasformare i visitatori in esploratori, guidati dalla tecnologia lungo un percorso sensoriale e narrativo. Il racconto si sviluppa attraverso contenuti visivi, sonori e interattivi, che mostrano modelli 3D di satelliti, sonde e payload scientifici all’interno di un allestimento altamente scenografico ed impattante del Padiglione Italia.
L’Universo diventa così a portata di mano, grazie ad una soluzione all’avanguardia che fonde arte, scienza e tecnologia, perfettamente inserita nella visione progettuale del Padiglione Italia, pensato come “una foresta di connessioni”.
L’installazione immersiva è il risultato di una perfetta unione di soluzioni hardware di ultima generazione sapientemente integrate nell’allestimento fisico del Padiglione Italia, unite ad una piattaforma software sviluppata ad hoc basata su motore grafico Unity ed una content creation ideata, progettata e realizzata secondo le direttrici dell’accessibilità narrativa e della scalabilità.
Punto focale dell’allestimento tecnologico è il Display OLED trasparente multi-touch 55” integrato su misura all’interno dell’arredo, che appare come un vetro interattivo capace di fondere design e digital engagement.
Sul fondo, un grande Led wall con risoluzione 8K, che va ad occupare una parete di 3 metri di larghezza per 1,68 metri di altezza, restituisce contenuti 3D in altissima qualità.
Tramite la piattaforma software sviluppata ad hoc, queste due superfici dialogano tra loro in modalità collaborativa, cross-correlando informazioni e approfondimenti, offrendo una esperienza che, grazie alla trasparenza del dipslay OLED che si riflette sui contenuti visualizzati sul Ledwall, si arricchisce di immersività.
Dal lavoro congiunto dei nostri software developer e graphic designer, è nata una piattaforma software progettata e sviluppata ad hoc per questo exhibit multimediale che consente a gesti, selezioni e animazioni di sincronizzarsi perfettamente tra loro creando un effetto di simultaneità che valorizza l’esperienza immersiva.
Il display OLED trasparente funziona come una vera e propria console interattiva o HUD (Head-Up Display): l’utente può navigare in modalità wireframe tra i modelli 3D, esplorare viste soggettive, attivare animazioni e accedere a dati contestuali. Ogni selezione viene “proiettata” sul LEDWALL con rendering in tempo reale, rendendo l’esperienza coinvolgente per l’intero pubblico, anche a distanza.
Il sistema, basato su motore grafico Unity e una pipeline avanzata con full Ray Tracing, è capace di gestire scene 3D complesse (decine di milioni di poligoni) a 60 fps, simulando riflessi, ombre e materiali con realismo fotografico.
In fase di progettazione ha rivestito un ruolo cruciale la componente di content creation, ovvero la creazione dei contenuti a servizio dell’exhibit multimediale nonché l’ideazione della User Experience dello storytelling interattivo.
Le interfacce utente sono state definite, di concerto con A.S.I., seguendo una estetica prettamente scientifica, per richiamare la tipologia dei contenuti visualizzati; mentre l’esperienza d’uso alla base della navigazione è stata pensata per essere naturale ed intuitiva: i visitatori possono toccare, esplorare, selezionare in maniera semplice e lineare.
Tutti i satelliti portati in visualizzazione, PRISMA, COSMO-SkyMed ed il modulo lunare MPH, sono stati modellati in 3D dal nostro team interno, sulla base dei dati forniti da A.S.I.
Ogni contenuto testuale è stato curato in stretta collaborazione con il Cliente, per garantire coerenza scientifica e accessibilità narrativa.
L’intero ecosistema tecnologico è stato progettato e ingegnerizzato per un utilizzo massivo e continuativo, in modalità H24, per tutta la durata di Expo Osaka 2025.
Al termine dell’installazione, che ha visto il coinvolgimento diretto dei tecnici Touchwindow, che hanno curato tutte le fasi di lavoro sino al collaudo finale, sono state effettuate sessioni formative al personale tecnico incaricato da Expo per la manutenzione globale dei padiglioni.
Parallelamente, è stato attivato un programma di assistenza tecnica e monitoraggio da remoto ad opera della NOC di Touchwindow, che gestisce e presidia l’intera infrastruttura tecnologica attraverso aggiornamenti dinamici dei contenuti, controllo delle performance dei dispositivi e interventi rapidi in caso di riscontrati malfunzionamenti o anomalie.
Per garantire sempre, 7 giorni su 7, il perfetto funzionamento dei sistemi installati.
https://www.asi.it/2025/05/lasi-allexpo-2025-osaka/
https://www.italyexpo2025osaka.it/it/artworks/agenzia-spaziale-italiana
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